Le buone pratiche di fabbricazione (GMP) sono un insieme di istruzioni per controllare i fattori umani, tecnici e la gestione che possono influenzare la qualità e la sicurezza dei prodotti cosmetici. Le attività legate alla fabbricazione di prodotti cosmetici, che possono avere un impatto sulla salute umana,
sono regolamentate dal Regolamento 1223/2009, del 30 novembre, sui prodotti cosmetici. Lo standard UNI EN ISO 22716 “Good Manufacturing Practice Guide” (GMP) fornisce linee guida di azione per il controllo dei processi di produzione, controllo, confezionamento e stoccaggio dei prodotti cosmetici.
L’obiettivo della UNI 22716 è fornire linee guida per la produzione, il controllo, il confezionamento e lo stoccaggio di prodotti e ingredienti cosmetici.
UNI EN ISO 22716 è uno standard riconosciuto a livello internazionale che stabilisce le linee guida per la produzione, il controllo, il confezionamento e lo stoccaggio dei prodotti cosmetici. Il suo obiettivo finale è la protezione dei consumatori attraverso consigli e linee guida che stabiliscono il modo per fornire un prodotto finale totalmente sicuro. UNI EN ISO 22716 è quindi uno standard ideato e sviluppato per progettare, implementare e mantenere un Sistema di Gestione per la Qualità e la Sicurezza dei prodotti cosmetici. Questa norma è rivolta alle industrie di cosmetica di qualsiasi tipo e dimensione. Il set di standard ISO è l’opzione preferita delle linee guida dell’Unione Europea e garantisce il rispetto delle leggi e dei regolamenti della Commissione Europea. Inoltre, poiché lo standard UNI EN ISO 22716 è stato sviluppato in stretta collaborazione con professionisti del settore, riunisce decenni di esperienza e competenza. Pertanto, la sua applicazione non è solo un passo verso una sicurezza coerente, ma anche un’opportunità per imparare dalle migliori pratiche consolidate.
Per l’implementazione dello standard UNI EN ISO 22716 tramite Quaser, è essenziale conoscere lo Standard e le caratteristiche operative dell’azienda cosmetica.
Prima di iniziare l’implementazione, si consiglia quindi di effettuare una valutazione preliminare, al fine di determinare la situazione di partenza, correggendo gli aspetti non conformi alla norma e sviluppando quelli non implementati.
Successivamente verranno eseguiti degli audit presso i siti dell’azienda cosmetica da un revisore che deve dimostrare formazione, esperienza e indipendenza dell’area sottoposta a audit. Tali audit vengono effettuati per ottemperare ai requisiti della norma di riferimento, al fine di verificare la conformità del sistema di gestione.
Una volta che risulta essere accertata la conformità ai requisiti della norma, sarà possibile il rilascio della suddetta certificazione.
Tra i principali obiettivi della UNI EN ISO 22716 troviamo i seguenti: